L’icastica semplicità dell'art. 1 delle disposizioni preliminari al codice civile del 1942 fa parte dei ricordi di operatori giuridici -professori, avvocati, giudici, funzionari -di un tempo che fu; alla domanda su quali siano oggi le fonti del diritto nessuno risponderebbe più: le leggi, i regolamenti (le norme corporative), gli usi. Ma anche la capacità sistematica, descrittiva e prescrittiva, del ben più recente art. 17 della legge n. 400 del 1988 è ormai un ricordo lontano. Le prime lezioni dei corsi di diritto costituzionale sono rivolte a rappresentare agli studenti la grande complessità del sistema delle fonti e la enorme difficoltà di ricostruire tale complessità in un sistema coerente. In questo quadro pieno di incoerenze e difficoltà interpretative e ricostruttive, forse la fonte che ha maggiormente subìto fenomeni di accerchiamento e di perdita di significato non è tanto quella legislativa, che ancora -e nonostante tutto -conserva i tradizionali aspetti di una forza (intesa come capacità di innovare e di resistere all'innovazione) e di un valore (inteso come trattamento dell'atto da parte dell'ordinamento) tipici, e in cui è comunque immanente la provenienza dal più alto luogo della rappresentanza politica. La crisi si è in realtà abbattuta proprio sulla fonte degli atti normativi secondari di provenienza governativa, quella categoria definita con il nome generico di regolamenti, i cui spazi di utilizzo si sono drasticamente ridimensionati, in ragione dell’aggressione che questa fonte ha dovuto sopportare da ogni possibile lato: dall’alto, di fianco, dal basso.

La débâcle istituzionale della potestà normativa secondaria del Governo. Riflessioni in ordine al mutamento del sistema delle fonti / Caravita, Beniamino. - In: FEDERALISMI.IT. - ISSN 1826-3534. - 2/2017(2017), pp. 1-5. (Intervento presentato al convegno Le dimensioni del potere regolamentare. Analisi comparata tra Italia e Francia tenutosi a Naples; Italy).

La débâcle istituzionale della potestà normativa secondaria del Governo. Riflessioni in ordine al mutamento del sistema delle fonti

Caravita, Beniamino
2017

Abstract

L’icastica semplicità dell'art. 1 delle disposizioni preliminari al codice civile del 1942 fa parte dei ricordi di operatori giuridici -professori, avvocati, giudici, funzionari -di un tempo che fu; alla domanda su quali siano oggi le fonti del diritto nessuno risponderebbe più: le leggi, i regolamenti (le norme corporative), gli usi. Ma anche la capacità sistematica, descrittiva e prescrittiva, del ben più recente art. 17 della legge n. 400 del 1988 è ormai un ricordo lontano. Le prime lezioni dei corsi di diritto costituzionale sono rivolte a rappresentare agli studenti la grande complessità del sistema delle fonti e la enorme difficoltà di ricostruire tale complessità in un sistema coerente. In questo quadro pieno di incoerenze e difficoltà interpretative e ricostruttive, forse la fonte che ha maggiormente subìto fenomeni di accerchiamento e di perdita di significato non è tanto quella legislativa, che ancora -e nonostante tutto -conserva i tradizionali aspetti di una forza (intesa come capacità di innovare e di resistere all'innovazione) e di un valore (inteso come trattamento dell'atto da parte dell'ordinamento) tipici, e in cui è comunque immanente la provenienza dal più alto luogo della rappresentanza politica. La crisi si è in realtà abbattuta proprio sulla fonte degli atti normativi secondari di provenienza governativa, quella categoria definita con il nome generico di regolamenti, i cui spazi di utilizzo si sono drasticamente ridimensionati, in ragione dell’aggressione che questa fonte ha dovuto sopportare da ogni possibile lato: dall’alto, di fianco, dal basso.
2017
Le dimensioni del potere regolamentare. Analisi comparata tra Italia e Francia
regolamenti governativi; regolamenti ministeriali; regolamenti secondari; potestà normativa secondaria; Governo; sistema delle fonti
04 Pubblicazione in atti di convegno::04h Atto di convegno in rivista scientifica o di classe A
La débâcle istituzionale della potestà normativa secondaria del Governo. Riflessioni in ordine al mutamento del sistema delle fonti / Caravita, Beniamino. - In: FEDERALISMI.IT. - ISSN 1826-3534. - 2/2017(2017), pp. 1-5. (Intervento presentato al convegno Le dimensioni del potere regolamentare. Analisi comparata tra Italia e Francia tenutosi a Naples; Italy).
File allegati a questo prodotto
File Dimensione Formato  
Caravita_potestà-normativa-secondaria_2017.pdf

accesso aperto

Tipologia: Versione editoriale (versione pubblicata con il layout dell'editore)
Licenza: Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione 410.13 kB
Formato Adobe PDF
410.13 kB Adobe PDF

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/1479145
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact